Parti della Grande Muraglia cinese, ancora erette dopo più di 2, 000 anni, sono state costruite usando una tecnica di costruzione chiamata "terra compattata".

Ora un gruppo di studiosi del Massachusetts Institute of Technolgy (MIT) ha riprodotto la tecnica in un esperimento finalizzato a confermare l´utilizzabilità dell´antico metodo di costruzione nel mondo moderno.

Guidato da Joe Dahmen, il team del MIT ha iniziato la sua ricerca nel mese di settembre usando 12 tonnellate di argilla di Boston, unita a due parti di sabbia e ghiaia. La mistura è stata modellata, a mano e con l´aiuto di un compattatore pneumatico, in un guscio di legno rimosso ogni volta che la sezione era completa e asciutta.

Due mesi dopo...

Il muro così concluso misura 70 piedi di lunghezza e 6 di altezza. Secondo Dahmen, si comporta piuttosto bene a due mesi di distanza. "La nostra muraglia regge bene" ha dichiarato. "Sono stati osservati leggeri cambiamenti sulla superficie in qualche area, ma erano stati messi in preventivo."

Dahmen ritiene che l´uso della terra compattata in luogo del cemento o del calcestruzzo, i materiali di costruzione più utilizzati al mondo, potrebbe avere significativi benefici ambientali.

"Secondo stime dei conservatori, la produzione di cemento provoca l´emissione di circa il 7% del diossido di carbonio nell´atmosfera, ogni anno nel mondo" ha spiegato. "Per contrasto, la terra compattata è un materiale naturale che richiede minima lavorazione." Il prodotto non può sopportare la stessa pressione del cemento, così non potrebbe essere adatta per strutture estremamente sollecitate, come ponti o plinti.

A parte queste specifiche eccezioni, il metodo utilizzato dagli antichi cinesi, potrebbe trovare innumerevoli applicazioni.

La tecnica della "terra compattata" ha una differente risposta anche alle scosse telluriche. Trattandosi in effetti di un unico enorme mattone di terra, compattato sul posto, reagisce diversamente al terremoto. Imprese edili che hanno utilizzato questa tecnica in California, una regione fortemente sismica, hanno sperimentato che la terra compattata rinforzata da elementi d´acciaio, genera un´ottima resistenza" ha dichiarato, ammettendo però che l´esperimento del MIT non comprende valutazioni scientifiche sulla tenuta antisismica.

Se la tecnica si proverà in ultimo affidabile abbastanza da essere riutilizzata nel XXI secolo, Dhamen ipotizza un numero di usi potenziali nel New England almeno, inclusa la costruzione delle barriere del suono lungo le trafficatissime highways del Massachusetts. "Possiamo immaginare di raccogliere la terra ai lati delle autostrade per formare mura a tenuta acustica, compatibili con l´ambiente, e che riflettano la bellezza naturale di ciò che le circonda.